a presente e futura memoria, sono la prima a commentare qui.
– grazie per i linkaggio
– fa strano leggerti qui, in un posto così diverso dalla vecchia casa
– gli occhiali e la lingua,guardare e parlare, osservare e comunicare (e altre suggestioni legate alla lingua) con il tuo personalissimo stile che ti fa definire nerd (ah!come ti piace)
– aggiungiamo il galeotto plugoo?
a presente e futura memoria, sono innamorata anche io.
un mio amico cantante mi ha segnalato il suo articolo “Che valore ha la musica oggi?”.
Sul tema si sono pronunciati cani e porci, pertanto nell’estate del 2010 ho pensato bene di publicare anch’io il mio dossier (http://www.peninsula.eu/copyright.htm).
In particolare, leggendo la sua proposta, ho notato che, a mia conoscenza, lei è il secondo (dopo il sottoscritto) a suggerire una sorta di tariffa flat per scaricare qualsiasi cosa legalmente. Tuttavia, mi scusi, ho trovato due magagne nel suo ragionamanento che lo fanno deragliare proprio sul più bello e che mi permetto di segnalarle:
1) quello che lei definisce “unico sito-portale-servizio” c’è già, ed è Internet; non c’è alcun bisogno di organizzarlo pagando strutture, impiegati, c.d.a. etc.
2) 50€ al mese? Scusi, Dino, ma dove sarebbe la novità rispetto alla situazione attuale (alcuni lettori glielo hanno già scritto nei commenti)? Chi pensa che le darebbe 600€ all’anno? Quella dei prezzi è proprio la chiave per risolvere il problema ed è lì che è necessario ripensare radicalmente tutto il meccanismo. Tanti operai sono rimasti in mezzo alla strada, non sarà una tragedia se perderemo un pò di posti di lavoro tra i colletti bianchi dell’industria discografica.
a presente e futura memoria, sono la prima a commentare qui.
– grazie per i linkaggio
– fa strano leggerti qui, in un posto così diverso dalla vecchia casa
– gli occhiali e la lingua,guardare e parlare, osservare e comunicare (e altre suggestioni legate alla lingua) con il tuo personalissimo stile che ti fa definire nerd (ah!come ti piace)
– aggiungiamo il galeotto plugoo?
a presente e futura memoria, sono innamorata anche io.
Egr. Dino,
un mio amico cantante mi ha segnalato il suo articolo “Che valore ha la musica oggi?”.
Sul tema si sono pronunciati cani e porci, pertanto nell’estate del 2010 ho pensato bene di publicare anch’io il mio dossier (http://www.peninsula.eu/copyright.htm).
In particolare, leggendo la sua proposta, ho notato che, a mia conoscenza, lei è il secondo (dopo il sottoscritto) a suggerire una sorta di tariffa flat per scaricare qualsiasi cosa legalmente. Tuttavia, mi scusi, ho trovato due magagne nel suo ragionamanento che lo fanno deragliare proprio sul più bello e che mi permetto di segnalarle:
1) quello che lei definisce “unico sito-portale-servizio” c’è già, ed è Internet; non c’è alcun bisogno di organizzarlo pagando strutture, impiegati, c.d.a. etc.
2) 50€ al mese? Scusi, Dino, ma dove sarebbe la novità rispetto alla situazione attuale (alcuni lettori glielo hanno già scritto nei commenti)? Chi pensa che le darebbe 600€ all’anno? Quella dei prezzi è proprio la chiave per risolvere il problema ed è lì che è necessario ripensare radicalmente tutto il meccanismo. Tanti operai sono rimasti in mezzo alla strada, non sarà una tragedia se perderemo un pò di posti di lavoro tra i colletti bianchi dell’industria discografica.
Ciao.
Ciao! Ti ho nominato per il “Shine On Award”! Se ti va passa dal mio blog per vedere cosa c’è da fare :) buona giornata!