Il rimedio non sta certamente nelle buone maniere da educandati; sta piuttosto in un normale e onesto impiego della parola come portatrice di significati reali, che preferisca l’ironia all’insulto, il sarcasmo alla parolaccia, la maestria nel mettere a nudo le contraddizioni dell’avversario all’offesa sterile, che poco dice sui fatti.
(Maria Vittoria Dell’Anna)
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