I narratori dovrebbero realizzare l’unica etica che appartiene a loro, l’etica del racconto. Potrà apparire cinica, tragica, disperata. Ma l’occhio che guarda il male è più prezioso di quello che si chiude.
(Giuseppe Pontiggia)
(Giuseppe Pontiggia)
Si,l’occhio che guarda il male è sicuramente più apprezzabile degli occhi chiusi,ma se non DENUNCIA e si fa TESTIMONE OCULARE diretto e quindi scomodo x l’establishment o della casta-cosca di turno
non serve a nulla(a termine del commento sopra)