lamentare | Testi pensanti

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Ninna nanna

Ninna Nanna tu non senti,
li sospiri e li lamenti,
de la pora gente che se scanna,
che se scanna e che s’ammazza,
a vantaggio della razza.
De la gente che se scanna,
per un matto che comanna.
E a vantaggio pure d’una fede,
per un Dio che nun se vede…

(Trilussa)

Sono altro sono altrove

Non mettetemi accanto a chi si lamenta senza mai alzare lo sguardo, a chi non sa dire grazie, a chi non sa accorgersi più di un tramonto.
Chiudo gli occhi, mi scosto di un passo.
Sono altro.
Sono altrove.

(Alda Merini)

A chi non sa accorgersi più di un tramonto

Non mettetemi accanto a chi si lamenta senza mai alzare lo sguardo.
A chi non sa dire grazie.
A chi non sa accorgersi più di un tramonto.
Chiudo gli occhi, mi scosto di un passo…
Sono altro.
Sono altrove.

(Alda Merini)

Democratica #2 – poche ma buone

Nessuno si è mai lamentato di un discorso troppo breve.

(Enrico Bertolino)

Testi pensanti

Ninna nanna

Ninna Nanna tu non senti,
li sospiri e li lamenti,
de la pora gente che se scanna,
che se scanna e che s’ammazza,
a vantaggio della razza.
De la gente che se scanna,
per un matto che comanna.
E a vantaggio pure d’una fede,
per un Dio che nun se vede…

Sono altro sono altrove

Non mettetemi accanto a chi si lamenta senza mai alzare lo sguardo, a chi non sa dire grazie, a chi non sa accorgersi più di un tramonto.
Chiudo gli occhi, mi scosto di un passo.
Sono altro.
Sono altrove.

A chi non sa accorgersi più di un tramonto

Non mettetemi accanto a chi si lamenta senza mai alzare lo sguardo.
A chi non sa dire grazie.
A chi non sa accorgersi più di un tramonto.
Chiudo gli occhi, mi scosto di un passo…
Sono altro.
Sono altrove.

Democratica #2 – poche ma buone

Nessuno si è mai lamentato di un discorso troppo breve.

Testi pensanti

Ninna nanna

Ninna Nanna tu non senti, li sospiri e li lamenti, de la pora gente che se scanna, che se scanna e che s’ammazza, a vantaggio della razza. De la gente che se scanna, per un matto che comanna. E a vantaggio pure d’una fede, per un Dio che nun se vede…

Sono altro sono altrove

Non mettetemi accanto a chi si lamenta senza mai alzare lo sguardo, a chi non sa dire grazie, a chi non sa accorgersi più di un tramonto. Chiudo gli occhi, mi scosto di un passo. Sono altro. Sono altrove.

A chi non sa accorgersi più di un tramonto

Non mettetemi accanto a chi si lamenta senza mai alzare lo sguardo. A chi non sa dire grazie. A chi non sa accorgersi più di un tramonto. Chiudo gli occhi, mi scosto di un passo… Sono altro. Sono altrove.

Democratica #2 – poche ma buone

Nessuno si è mai lamentato di un discorso troppo breve.

Ninna Nanna tu non senti,
li sospiri e li lamenti,
de la pora gente che se scanna,
che se scanna e che s’ammazza,
a vantaggio della razza.
De la gente che se scanna,
per un matto che comanna.
E a vantaggio pure d’una fede,
per un Dio che nun se vede…

Non mettetemi accanto a chi si lamenta senza mai alzare lo sguardo, a chi non sa dire grazie, a chi non sa accorgersi più di un tramonto.
Chiudo gli occhi, mi scosto di un passo.
Sono altro.
Sono altrove.

Non mettetemi accanto a chi si lamenta senza mai alzare lo sguardo.
A chi non sa dire grazie.
A chi non sa accorgersi più di un tramonto.
Chiudo gli occhi, mi scosto di un passo…
Sono altro.
Sono altrove.