Tag Archives: merito

La gavetta

21 Feb

È scomparso il merito e la gavetta è considerata inessenziale. È un peccato perché è ancora imprescindibile. Ai pochi giovani che ho in redazione dico che bisogna essere concentratissimi e umili nel fare tutto. Dal titolo alla didascalia. Il tipico giornalista di mezza tacca di oggi è quello che non essendo più l’ultimo della fila, si monta la testa, storce il naso e si rifiuta di fare ciò che improvvisamente considera sminuente.

(Enrico Mentana)

Se ti diverti

2 Nov

C’è una cosa che questo Paese non perdona: il successo. Soprattutto quando è legato al merito. Se poi fai capire che lavorando ti diverti pure, sei spacciato.

(Marco Pratellesi)

Un De Gasperi

9 Lug

Ho sentito dire in giro che ci vorrebbe un De Gasperi per salvare la situazione. Sapete cosa vi dico? Che De Gasperi oggi probabilmente, visto il grado di selezione per merito, sarebbe ancora un bibliotecario, oppure sarebbe stato licenziato o in fila in attesa di un lavoro.

(Romano Prodi)

Frusta

5 Mar

Se si trattasse ognuno a seconda del suo merito, chi potrebbe evitare la frusta?

(William Shakespeare) 

49% e 51%

1 Ott

Non è solo merito mio, è colpa degli altri.

(Achille Bonito Oliva)

Dappertutto si dice così

3 Gen

Senza crisi non c’è merito. È nella crisi che emerge il meglio di ognuno, perché senza crisi tutti i venti sono solo lievi brezze.

Parlare di crisi significa incrementarla, e tacere nella crisi è esaltare il conformismo. Invece, lavoriamo duro.

Finiamola una volta per tutte con l’unica crisi pericolosa, che è la tragedia di non voler lottare per superarla.

(Albert Einstein)

L’ho inventato io

22 Giu

Il referendum sul nucleare è merito mio.

 

(Domenico Scilipoti)

Politici di professione

26 Mag

Silvio Berlusconi non avrebbe mai assunto Nicole Minetti nelle sue aziende.

(David Parenzo)

L’attualità della Costituzione – Mariastella passeggia

20 Dic

La scuola è aperta a tutti.

L’istruzione inferiore, impartita per almeno otto anni, è obbligatoria e gratuita.

I capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi, hanno diritto di raggiungere i gradi più alti degli studi.

La Repubblica rende effettivo questo diritto con borse di studio, assegni alle famiglie ed altre provvidenze, che devono essere attribuite per concorso.

 

(Articolo 34 della Costituzione)