Dai miei sondaggi risulta che il 50% delle persone in coma irreversibile tornano alla piena normalità.
(Silvio Berlusconi, citato da Marco Travaglio)
(Silvio Berlusconi, citato da Marco Travaglio)
(Ordine dei Giornalisti a Carlo Rossella, quando ritoccò una foto della calvizie di Berlusconi su Panorama)
(Massimo D’Alema, 1993)
(Antonio Martino)
(Corrado Guzzanti)
(Massimo Gramellini)
Un pezzo di storia. Un italiano. Ma non ne parli al passato. Non mi stupirei se tramontato il noiosissimo governo Monti, Berlusconi tornasse e rivincesse le elezioni.
(Pino Belleri)
(Fëdor Dostoevskij)
(Gabriella Carlucci)
1. L’utente donna di Twitter, in Francia, si chiama twitteuse.
2. Ma perché da due mesi non si parla più dei migranti in tv? Hanno smesso di arrivare in Italia? E a Lampedusa è tutto tranquillo?
3. Ma ora che Berlusconi non è più al governo, aumenteranno i servizi di cronaca nera come quando governava Prodi?
4. Ma la Disney non fa uscire nessun film sotto Natale?
5. Tutti parlano di una nuova donna, la Cancellieri. Si riferiscono ad Anna Maria, ma la vera domanda è: dov’è finita Rosanna?
6. Ma ora che c’è il governo tecnico posso tornare a giocare ai videogiochi, almeno per un anno?
7. Ho comprato i quotidiani italiani quasi ogni giorno e ho bestemmiato quasi sempre contro gli editorialisti (soprattutto di area progressista) che troppo velocemente continuano a dire che il berlusconismo è finito. Come se bastasse un cambio di governo (non mediato da elezioni). Troppa fiducia nella tanto disprezzata politica.
8. A proposito, suggerisco agli editorialisti di area progressista il libro “L’ingenuità della Rete” di Morozov: è bellissimo, almeno stando alle prime 100 pagine che ho divorato durante il ritorno in Italia.
9. Ma poi i giornali e le tv, senza Berlusconi, avranno lo stesso pubblico? Secondo me no. Dunque non smetteranno di parlarne.
10. In Francia, se mai vi fosse venuto il dubbio, si mangia bene.