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Tutto è provvisorio

2 Feb

Tutto è provvisorio: l’amore, l’arte, il pianeta Terra, voi, io. La morte è talmente ineluttabile che coglie tutti di sorpresa. Come sapere se questo giorno è l’ultimo? Crediamo sempre di avere tempo. E poi, di colpo, puf, non ci siamo più, fine del tempo regolamentare. La morte è l’unico appuntamento non segnato sul vostro organizer.

(Frederic Beigbeder)

Vivono per procura

3 Gen

Il problema dell’uomo moderno non è la sua cattiveria. Al contrario, per ragioni pratiche, l’uomo moderno preferisce, nel complesso, essere buono. Detesta solo annoiarsi. La noia lo terrorizza, mentre non c’è nulla di più costruttivo e generoso che una giusta dose quotidiana di tempi morti, di istanti inerti, da soli o in compagnia. Octave lo ha capito: il vero edonismo è la noia. Solo la noia permette di godere del presente, ma tutti hanno gli obiettivo opposto: per divertirsi gli occidentali evadono attraverso la televisione, il cinema, Internet, il telefono, i videogiochi, o con una semplice rivista. Fanno le cose ma non ci sono mai con la testa, vivono per procura, come fosse un disonore accontentarsi di respirare qui e ora. […] Il giorno in cui tutti sulla faccia della Terra accetteranno di annoiarsi, l’umanità sarà salva.

(Frederic Beigbeder)

Tutti credono di poterlo fare

3 Nov

Creativo non è un lavoro così facile. La reputazione di questo mestiere risente nella sua apparente semplicità. Tutti credono di poterlo fare. […] Se portiamo avanti il nostro paragone con il giornalista del “Figaro” il lavoro del creativo è un po’ come se il suo articolo venisse corretto dal redattore, poi dal caporedattore, poi dal direttore responsabile, poi riletto e modificato da tutte le persone menzionate nel suo testo, poi presentato in pubblico davanti a un campione rappresentativo di lettori del giornale, prima di essere nuovamente modificato, il tutto con 90 probabilità su 100 di non essere alla fine pubblicato.

(Frederic Beigbeder)

Il granello di sabbia

17 Ott

A un certo punto ho creduto di poter essere io il granello di sabbia nell’ingranaggio. Il ribelle nel ventre ancora fecondo della bestia […] i sessantottini hanno iniziato con la rivoluzione e sono passati alla pubblicità, io volevo fare il contrario.

(Frédéric Beigbeder)

Le Nike e la droga

29 Lug

Sapete che differenza c’è tra i ricchi e i poveri? I poveri vendono droga per comprarsi le Nike mentre i ricchi vendono Nike per comprarsi la droga.

(Frederic Beigbeder)

Rincoglionita sotto i cinquant’anni

18 Lug

Siete di fronte a individui che disprezzano il pubblico, che vogliono mantenerlo in un atto d’acquisto stupido e condizionato. Nel loro animo si rivolgono alla “rincoglionita sotto i cinquant’anni”. Voi tentate di proporre qualcosa di divertente, che rispetti un po’ la gente, che tenti di tirarla verso l’alto, perché è questione di buona creanza quando s’interrompe un film in tv. E vi viene impedito. Ed è sempre, sempre, sempre, tutti i giorni, tutti i giorni…

(Frederic Beigbeder)

Sono ritardatario. E ho una buona scusa

27 Ott

Un creativo non ha orari, solo ritardi.

 

(Frederic Beigbeder)

Consumismo e felicità

14 Ott

La gente felice non consuma.

 

(Frederic Beigbeder)

Ma chi ti credi di essere?

24 Mag

Vado avanti, meno incurante di un tempo.

Non so cosa il passato mi riserva (come diceva Sagan) ma vado avanti, nel terrore meravigliato, perchè non ho altra scelta, vado avanti, meno incurante di un tempo, ma vado avanti comunque, vado avanti nonostante tutto, vado avanti e vi giuro che è bello.

(Frédéric Beigbeder)