La fiducia, come ogni atto di amore, non si colloca né in piena luce né nelle tenebre, ma in una penombra.
(Fabrice Hadjadj)
(Fabrice Hadjadj)
(Manuel Vázquez Montalbán)
(Gianni Mura)
(Thom Yorke)
(Abraham Lincoln)
(Jennifer Egan)
(Antonio Gramsci)
Da oggi apro un’altra mini-rubrica qui sopra. Perché spesso ricevo cose molto più interessanti rispetto a ciò che scrivo. Dunque tante parole non mie, né da me scelte, meritano di essere considerate Testi Pensanti.
Ciao Dino, abito a Cosenza, ho insegnato per molti anni linguaggi pubblicitari all’Unisa e all’Unical e sono un vecchio estimatore di Proforma (salutami Sasso). Ti seguo sul blog de ilfattoquotidiano e – a proposito di fiducia (se ne parla a lungo in self branding e open gov) – vorrei segnalarti http://difficilealfabeto.blogspot.it/
“Fiducia, questo difficile alfabeto”,
“Vertrauen, dieses schwerste ABC”: è un verso di Hilde Domin, una poetessa tedesca a me cara.
Se ne accenna nella colonna di destra del blog di mia moglie (che è assessore comunale con delega alla formazione della coscienza civica). Sono certo che farai buon uso della mia incursione poetica: ti servirà perlomeno a stemperare i freddi tecnicismi da scienziato della politica. Molti cari auguri per il tuo lavoro.
(Massimo)
(José Saramago)