mercato | Testi pensanti

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Cerca continuamente

Cerca continuamente parole migliori, senza credere troppo né alle tue né a quelle degli altri. La parola non è una merce da prendere al mercato. Le parole migliori quando le pronunciamo hanno il fiato della paura e della lietezza, non sono le parole per amministrare la giornata.

(Franco Arminio)

Mi metto tra chi vende

Ogni mattina, per guadagnarmi da vivere,
Vado al mercato dove si comprano le bugie.
Pieno di speranza
Mi metto tra chi vende.

(Bertolt Brecht)

Speranza a buon mercato

Se io avessi una botteguccia
fatta di una sola stanza
vorrei mettermi a vendere
sai cosa? La speranza.
“Speranza a buon mercato!”
Per un soldo ne darei
ad un solo cliente
quanto basta per sei.
E alla povera gente
che non ha da campare
darei tutta la mia speranza
senza fargliela pagare.

(Gianni Rodari)

Tutti artisti

Oggi ognuno pretende di essere artista. Tutti, in Occidente, sfornano poesie, romanzi, producono installazioni, film e musica. E ognuno vuole vivere i suoi trionfi artistici. Questi giovani hanno dimenticato che la cultura è un’industria come ogni altra; oggi anzi il settore più importante dell’economia globale. Nell’economia però non regna l’altruismo, ma le dure leggi della competizione e di mercato. In economia, come in cultura, per l’appunto, vale la lezione di Beckett: “Impara a fallire meglio!”

(Hans Magnus Enzensberger)

Riforma del mercato del lavoro

C’è un modo per non avere la febbre: non misurarsela.

(Giovanni Sasso)

Non basta mai

Non puoi solo chiedere alle gente cosa vuole e cercare di darglielo. Nel tempo che impieghi per crearlo vorrà già qualcos’altro.

(Steve Jobs)

Conferenze stampa di venerdì pomeriggio di agosto

Dove finisce la solitudine, comincia il mercato; e dove comincia il mercato, comincia anche il chiasso dei grandi attori drammatici e il ronzio delle mosche velenose.

(F. W. Nietzsche)

Il principale sponsor della Moratti

Penso che la prima volta che la Moratti ha fatto la spesa in un mercato o che è salita su un tram sia stato in campagna elettorale. […]

Penso che Pisapia sia un professionista rispettato e rispettabile. Un uomo di legge dallo stile moderato e borghese.

(Gabriele Albertini)

Testi pensanti

Cerca continuamente

Cerca continuamente parole migliori, senza credere troppo né alle tue né a quelle degli altri. La parola non è una merce da prendere al mercato. Le parole migliori quando le pronunciamo hanno il fiato della paura e della lietezza, non sono le parole per amministrare la giornata.

Mi metto tra chi vende

Ogni mattina, per guadagnarmi da vivere,
Vado al mercato dove si comprano le bugie.
Pieno di speranza
Mi metto tra chi vende.

Speranza a buon mercato

Se io avessi una botteguccia
fatta di una sola stanza
vorrei mettermi a vendere
sai cosa? La speranza.
“Speranza a buon mercato!”
Per un soldo ne darei
ad un solo cliente
quanto basta per sei.
E alla povera gente
che non ha da campare
darei tutta la mia speranza
senza fargliela pagare.

Tutti artisti

Riforma del mercato del lavoro

C’è un modo per non avere la febbre: non misurarsela.

Non basta mai

Non puoi solo chiedere alle gente cosa vuole e cercare di darglielo. Nel tempo che impieghi per crearlo vorrà già qualcos’altro.

Conferenze stampa di venerdì pomeriggio di agosto

Dove finisce la solitudine, comincia il mercato; e dove comincia il mercato, comincia anche il chiasso dei grandi attori drammatici e il ronzio delle mosche velenose.

Il principale sponsor della Moratti

Penso che la prima volta che la Moratti ha fatto la spesa in un mercato o che è salita su un tram sia stato in campagna elettorale. […]

Penso che Pisapia sia un professionista rispettato e rispettabile. Un uomo di legge dallo stile moderato e borghese.

La rivolta del Mediterraneo

Ci avevano promesso più mercato e meno poveri. È accaduto l’opposto.

Cerca continuamente parole migliori, senza credere troppo né alle tue né a quelle degli altri. La parola non è una merce da prendere al mercato. Le parole migliori quando le pronunciamo hanno il fiato della paura e della lietezza, non sono le parole per amministrare la giornata.

Ogni mattina, per guadagnarmi da vivere, Vado al mercato dove si comprano le bugie. Pieno di speranza Mi metto tra chi vende.

Se io avessi una botteguccia fatta di una sola stanza vorrei mettermi a vendere sai cosa? La speranza. “Speranza a buon mercato!” Per un soldo ne darei ad un solo cliente quanto basta per sei. E alla povera gente che non ha da campare darei tutta la mia speranza senza fargliela pagare.

C’è un modo per non avere la febbre: non misurarsela.

Non puoi solo chiedere alle gente cosa vuole e cercare di darglielo. Nel tempo che impieghi per crearlo vorrà già qualcos’altro.

Dove finisce la solitudine, comincia il mercato; e dove comincia il mercato, comincia anche il chiasso dei grandi attori drammatici e il ronzio delle mosche velenose.

Penso che la prima volta che la Moratti ha fatto la spesa in un mercato o che è salita su un tram sia stato in campagna elettorale. […]

Penso che Pisapia sia un professionista rispettato e rispettabile. Un uomo di legge dallo stile moderato e borghese.

Ci avevano promesso più mercato e meno poveri. È accaduto l’opposto.

Ogni mattina, per guadagnarmi da vivere,
Vado al mercato dove si comprano le bugie.
Pieno di speranza
Mi metto tra chi vende.

Se io avessi una botteguccia
fatta di una sola stanza
vorrei mettermi a vendere
sai cosa? La speranza.
“Speranza a buon mercato!”
Per un soldo ne darei
ad un solo cliente
quanto basta per sei.
E alla povera gente
che non ha da campare
darei tutta la mia speranza
senza fargliela pagare.